Frane e Laghi postglaciali nell’Alta Valle del Bût

Il filmato virtuale illustra gli ultimi 10.000 anni dell’Alta Valle del But, situata in territorio Carnico e ricadente nei comuni di Paluzza, Cercivento, Sutrio ed Arta, in provincia di Udine. In particolare sono messe in evidenza le zone di cedimento di quattro grandi frane post-glaciali (ossia verificatesi dopo la scomparsa dei ghiacciai) e i ventagli di detriti scaricati da due corsi d’acqua minori verso le zone di confluenza nel loro collettore comune – il Torrente But – e attivi fino a tempi molto recenti. Di seguito sono enfatizzati i loro effetti nel fondovalle, concretizzatisi nello sbarramento temporaneo delle acque e nella creazione di invasi lacustri anche di grandi estensioni (fino a 6 kmq), oggi tutti scomparsi a causa di successive erosioni fluviali.

CREDITI

- Questo filmato in realtà virtuale è stato prodotto dalla Società Elettrica Cooperativa Alto But (SECAB) in occasione delle celebrazioni del suo centenario (1911-2011) avvenute in Paluzza (UD).

- Le immagini del territorio in 3D (immagini Terraitaly) sono state fornite dalla Blom – Compagnia Generale Riprese Aeree (Blom CGR S.p.A., via Cremonese 35/A – I-43126 Parma, www.blomasa.com,  info.it@blomasa.com), e resta implicito il divieto di ogni duplicazione del video.

- Gli autori sono tutti geologi. A Corrado Venturini si aggiungono Alberto Cisotto (alberto.cisotto@libero.it) e Antonella Astori (anto.astori@gmail.com)