Erbavoglio

Voglio questo quell’altro
e di più,
voglio tutta la mia
servitù
che s’inchini col viso
all’ingiù
mentre guardo i programmi
in TV.

Voglio quello quest’altro
ed ancòra,
voglio esser chiamata
Signora,
possedere una immensa
dimora
e far festa finché fa
l’aurora.

Voglio sempre qualcosa
che manca.
Mi dan tutto eppure
son stanca.
Forse oggi rapino
una banca.
Voglio farlo per poi
farla franca.

Voglio i soldi, buongiorno
signori,
consegnatemi i vostri
begli ori!
Della vita son questi
i valori,
voglio dirlo ai miei sei
genitori.